Al Museo del Traje di Madrid è in corso una delle mostre più curiose
dell'autunno, certamente una delle più apprezzate dal pubblico televisivo.
Isabel. Vestuario de la serie de televisión espone buona parte dei costumi
indossati dai protagonisti del serial di TVE1, dedicato a vita, politica e amori
di Isabella di Castiglia. Quanto sia difficile e appassionante creare i costumi
di una serie, con i tempi rapidi e i budget limitati a disposizione, lo ha spiegato Pepe Reyes, uno dei loro autori.
Adesso è possibile vedere da vicino questi piccoli capolavori indossati ogni
lunedì sera da Michelle Jenner e Rodolfo Sancho, nei panni di Isabella di Castiglia
e Fernando d'Aragona. Sono stati i due attori a inaugurare, pochi giorni fa, la
mostra, aperta al pubblico fino all'8 dicembre 2013. "Comporre un
personaggio risulta più facile quando ci sono i costumi che accompagnano"
ha spiegato lui. Mentre Michelle ha sottolineato come non solo i vestiti siano
veri e propri capolavori, ma siano anche "parte fondamentale per gli
attori, dato che ci aiutano a creare i personaggi e a mostrare la loro
evoluzione". E poi ha rivelato che se potesse scegliere uno dei costumi
indossati, si terrebbe quello bianco "della mia incoronazione" (lo si vede nella prima foto, più in basso: buona
scelta, Michelle!).
In mostra ci sono 30 costumi della prima e della seconda stagione di Isabel,
disegnati da Pepe Reyes e Natacha Gallardo. Il percorso espositivo si suddivide
in sei aree. Castilla ricrea i primi anni di Isabel, fino all'incoronazione, e
risaltano non solo i costumi della protagonista, ma anche quelli della sua vera
rivale, Juana del Portogallo, moglie del fratellastro Enrique IV, che lottò
fino alla fine per vedere riconosciuti i diritti dinastici di sua figlia Juana.
Boda y coronación mostra i vestiti più importanti della serie: quelli del matrimonio di Isabel con Fernando e della sua incoronazione come Regina di Castiglia; La
lucha por el poder en Castilla dà spazio ai co-protagonisti, gli alleati e gli
avversari negli anni in cui Isabel lottava per essere regina, sono in mostra,
pertanto, i costumi del marchese Diego Pacheco e del vescovo Alfonso Carrillo,
che furono suoi nemici, e di Gonzalo Fernández di Córdoba, il Gran Capitán, e
di Gonzalo Chacón, il consigliere più leale della regina; nella seconda parte
della mostra, i costumi esotici dei personaggi granadini, da Muley Hassan a
Zoraida, da Aisha a Boabdil, con i colori brillanti e il raffinato lavoro di
ricami e tessuti, non per niente Pepe Reyes considera questa mostra "un
omaggio al lavoro degli artigiani".
Nelle ultime due sezioni si spiega il lavoro dei costumisti, gli strumenti
utilizzati, il processo creativo dei disegnatori. E' una mostra che rende
omaggio a una delle serie più viste della tv spagnola e che spiega tanto lavoro
dietro la creazione di una serie. E', soprattutto, un omaggio al made in Spain,
a tutto quello che artigiani, creativi e moda sanno realizzare, con le loro
competenze, per incantare il pubblico e spiegare la Storia.
Il biglietto d'ingresso costa 3 euro e permette di visitare tutte le
installazioni del Museo. Tutte le info su museodeltraje.mcu.es/.