mercoledì 19 marzo 2014

Fredda accoglienza per Felipe e Letizia, a Barcellona per il concerto Jóvenes con voz propia

I Principi delle Asturie sono tornati a Barcellona, a poche settimane di distanza dall'inaugurazione del Mobile World Congress. Si era detto allora che la Casa Reale aveva organizzato un calendario d'incontri, che permettesse al Principe Felipe di mantenere il polso della situazione della Catalogna e di rafforzare i legami con la regione che aspira all'indipendenza, e alle parole stanno seguendo i fatti.
Accompagnato dalla moglie Letizia, Felipe stavolta si è avvalso del suo titolo di Principe di Girona, uno dei tre titoli dell'erede al trono spagnolo (Principe delle Asturie, di Viana e di Girona), per partecipare alla vita culturale catalana. Nella CaixaForum, la Fondazione Principe di Girona ha assegnato il Premio Principe di Girona Arti e Lettere 2014 al 28enne pittore asturiano Hugo Fontela Rodriguez; nella giuria anche la più potente agente letteraria di lingua spagnola Carmen Balcells e il produttore Josep Maria Pau; al vincitore, che vive e lavora a Manhattan, andranno 10mila euro (la cerimonia di consegna di questi Premi, presieduta da Felipe, si terrà a giugno). Dopo la proclamazione del vincitore, c'è stato un concerto, Jóvenes con voz propia, tenuto da giovani musicisti, tutti under 25.
I Principi delle Asturie, in prima fila, sono stati impegnati ancora una volta a mostrare la loro complicità.
Le cronache raccontano che, ancora una volta, l'accoglienza in terra catalana è stata piuttosto fredda: al loro ingresso nell'auditorium si sono alzate solo tre persone su un paio di centinaia di ospiti, il resto è rimasto seduto a vederli passare. Certo, è andata molto meglio di qualche mese fa, quando sono stati sonoramente fischiati al Teatro Liceu.
Ancora le cronache descrivono il look di Letizia Ortiz, aficionada più che mai al low cost: i pantaloni, in fantasia bianco-nera di ispirazione messicana, sono di Boss Orange (pare costino intorno ai 150 euro), il top in paillettes è di Mango, la giacca di Hugo Boss; le scarpe sono di Varela e la borsa di Burberry. Un look che mescola firme del low-cost e dell'alta moda e che ha suscitato qualche critica. Ma, in fondo, è andata meglio di molte altre volte.
Le foto, dal web spagnolo.