Turismo di maggio a Córdoba: le visite guidate ai Patios, i segreti della Moschea

La primavera è la stagione dell'Andalusia, soprattutto del suo interno. A Córdoba e a Siviglia le temperature sono gradevoli, fanno presagire già l'estate, le giornate sono più lunghe che in Italia, dato lo stesso fuso orario e la posizione geografica più occidentale, e ci sono numerose iniziative che fanno la delizia dei turisti.

Maggio, però, è il mese di Córdoba. Dopo aver fallito la nomina a Capitale Europea della Cultura 2016, la città non si è demoralizzata e, orgogliosa e inafferrabile più che mai, continua a proporre idee e attività per farsi conoscere al meglio. 

Della visita notturna alla Moschea-Cattedrale, davvero imperdibile, si è già detto su Rotta a Sud Ovest: maggio, con le sue temperature miti e con i cordobeses che escono volentieri, vi accompagnerà anche all'uscita dalla Moschea, quando potrete passeggiare intorno al suo perimetro, dorato dalle luci notturne, lasciandovi andare ai pensieri e alle riflessioni che vi susciterà la visita appena terminata.

Maggio, però, è soprattutto il mese dei Patios di Córdoba, i cortili delle case di impianto arabo, impreziositi dai fiori, dai loro profumi e dalle fontane. A maggio c'è un concorso che premia i patios più belli e meglio curati: per i proprietari è uno dei momenti più attesi dell'anno, per i cordobesi è uno dei momenti di maggiore identità cittadina, per i turisti è una bella immersione nell'alma della città e nella sua storia millenaria. I patios ci possono portare direttamente ad Al Andalus, l'epoca di magico splendore di Córdoba, ma anche, perché no?, ancora più indietro, quando Córdoba era capoluogo di provincia dell'Impero Romano. Non dimentichiamo che la casa araba dell'Andalusia è discendente diretta della domus romana, con la stessa concezione degli spazi, distribuiti intorno a un atrium o peristilium in epoca romana e intorno al patio in epoca musulmana.

Pochi mesi fa i Patios sono diventati Patrimonio Immateriale dell'Umanità e Córdoba ha deciso di valorizzarli aprendoli non solo durante il Festival dei Patios, ma, addirittura, durante tutto l'anno.

Turismo de Córdoba fa sapere che ci sono varie possibilità per visitare i Patios: si può fare per proprio conto oppure con visite guidate sia durante il Festival (quest'anno dall'8 al 19 maggio) che, a partire da quest'anno, tutto l'anno. Cosa è meglio? Qui dipende dai gusti personali: la visita indipendente permette tempi e modi personalizzati, quella guidata non tanto. Ma se si è a digiuno di storia andalusa e cordobese, la visita guidata aiuta a scoprire e a comprendere dettagli che passerebbero altrimenti inosservati. E anche questo conta.

La pagina web di Turismo de Córdoba informa sulle varie opzioni, tutte con possibilità di prenotazione online:
Descubrir los patios cordobeses è una visita guidata, funziona tutto l'anno e "offre una visione globale della cultura dei patios, con un itinerario di case-patios popolari, vincitori di diversi premi nel concorso, in vari quartieri storici della città".

Córdoba Visíón è una proposta valevole solo a maggio, con un percorso tra Judería, patios, inferriate e balcoi più significativi del centro storico, al termine della visita, la degustazione di una tapa e una bibita in una taberna cordobese.

Ancora nel mese di maggio, Konexion Tours offre una visita guidata ai patios più belli partecipanti al Concorso; anche in questo caso c'è una sosta in una taberna per una tapa e una bibita.

In primavera, dal 15 marzo al 30 giugno 2013, meno nel periodo del Festival, c'è l'entrata libera, con offerta di 5 euro, a sette dei patios tipici del quartiere dell'Alcázar Viejo.

In genere i turisti visitano Córdoba con base a Siviglia, a Granada o, addirittura, sulla Costa del Sol, ma, con la visita notturna alla Moschea, l'antica capitale omeyade ha deciso di riprendersi il suo meritato posto al sole nella storia e nel turismo andalusi. Non amo dare consigli sugli alberghi, ma, memore del progetto gourmet Saborea España, che unisce una notte in città a cene con menù tipici a prezzi ragionevoli, mi sento di raccomandare l'Hotel Los Patios, che ha una posizione strategica, davanti all'ingresso alla Moschea-Cattedrale, e ha le stanze distribuite intorno a tre deliziosi patios; ha buoni prezzi, un personale molto gentile e offre un pasto con Saborea España nel suo ristorante. E' il mio hotel prediletto in città e concludo con un altro suggerimento che arriva direttamente da Sergio, il direttore di Los Patios: la mattina, intorno alle 8.30, anche prima di fare colazione, infilatevi nella Moschea-Cattedrale. Non c'è ancora nessuno, solo quelli che sanno. E' gratis, fino alle 10, ed è tutta per voi. Probabilmente è uno dei momenti più belli che vivrete a Córdoba.