E' stato un sorridente principe Felipe, ieri pomeriggio, all'uscita
dell'ospedale Quirón San José di Madrid, in cui è ricoverato re Juan Carlos, a
definire "familiare" l'incontro avvenuto poco prima, dell'intera
Famiglia Reale, Duchi di Palma compresi, nelle stanze riservate al sovrano.
L'arrivo in ospedale dell'Infanta Cristina con il marito Iñaki Urdangarin, imputato per reati di malversazione, frode all'amministrazione pubblica ed evasione fiscale, e il primogenito Juan Valentin, ha conteso l'attenzione dei media alle elezioni catalane. Era dal Dia de la Hispanidad, il 12 ottobre, del 2011 che non c'era una riunione pubblica e ufficiale della Famiglia Reale.
Ma la Zarzuela ha voluto immediatamente ridimensionare la portata dell'incontro e calmare le attenzioni dei media. E' stato semplicemente un incontro familiare, ha fatto sapere la Casa Reale. L'Infanta Cristina ha telefonato al padre perché desiderava vederlo dopo l'operazione e gli ha chiesto se potevano accompagnarla il marito e il figlio e suo padre le ha risposto di sì. Né Re né Infanta, semplicemente padre e figlia. La portata dell'incontro all'ospedale è tutta qui.
La sorpresa dei media che si trovano davanti all'ospedale è stata massima al vedere la regina Sofia e le due Infante arrivare su un'auto guidata da Iñaki ed è stata ancora più grande al vedere i sorrisi delle due sorelle, la solita gentilezza della Regina al rispondere alle domande di giornalisti, come se fosse la cosa più naturale del mondo che ad aspettarla, lì, a pochi passi di distanza, ci fosse uno degli uomini più detestati di Spagna. Ma il meglio è arrivato pochi minuti dopo, quando si sono presentati i Principi delle Asturie con le figlie, anche loro sorridenti e disponibili con i media. E sicuramente già avvertiti della presenza dei Duchi di Palma in ospedale. I pessimi rapporti di Letizia con i Duchi e i gelidi rapporti di Felipe con Iñaki sono cosa nota da molto tempo. Cosa si sarebbero detti i Principi e i Duchi? Che aria avrebbe tirato tra Letizia e Inaki, che considera la Principessa l'artefice di tutti i suoi mali, secondo un libro appena uscito?
E' toccato a Felipe, uscito di buonumore e sorridente dall'ospedale, chiarire le ragioni dell'incontro della Famiglia in ospedale: i tre quarti d'ora che il Re ha condiviso con moglie, figli, nuora, genero e nipoti, sono stati familiari "e gli hanno dato molta energia" ha assicurato l'erede al trono.
Non è un caso che sia stato Felipe a parlare con la stampa della riunione a sorpresa: i media danno il Principe lontanissimo dal cognato e molto arrabbiato con lui, a causa del danno che il suo "comportamento poco esemplare" ha causato alla monarchia; nei suoi discorsi Felipe insiste sull'importanza della trasparenza e dell'etica per uscire dalla crisi e marca le distanze da Iñaki. Non è un caso che, sebbene abbia incontrato in privato la sorella e il cognato, in pubblico sia stato l'unico membro della Famiglia Reale, che non è stato fotografato con i Duchi di Palma, all'uscita dell'ospedale.
Felipe non solo prende poco a poco il ruolo di capofamiglia, come succede in tutte le case in cui il patriarca invecchia e affida al suo primogenito gli incarichi che non riesce più a gestire, ma rivendica anche la separazione tra la Famiglia Reale come istituzione e la Famiglia Reale come rapporti personali e affettivi che non possono essere cancellati.
Inutile (e ingiusto) cercare altri significati.
L'arrivo in ospedale dell'Infanta Cristina con il marito Iñaki Urdangarin, imputato per reati di malversazione, frode all'amministrazione pubblica ed evasione fiscale, e il primogenito Juan Valentin, ha conteso l'attenzione dei media alle elezioni catalane. Era dal Dia de la Hispanidad, il 12 ottobre, del 2011 che non c'era una riunione pubblica e ufficiale della Famiglia Reale.
Ma la Zarzuela ha voluto immediatamente ridimensionare la portata dell'incontro e calmare le attenzioni dei media. E' stato semplicemente un incontro familiare, ha fatto sapere la Casa Reale. L'Infanta Cristina ha telefonato al padre perché desiderava vederlo dopo l'operazione e gli ha chiesto se potevano accompagnarla il marito e il figlio e suo padre le ha risposto di sì. Né Re né Infanta, semplicemente padre e figlia. La portata dell'incontro all'ospedale è tutta qui.
La sorpresa dei media che si trovano davanti all'ospedale è stata massima al vedere la regina Sofia e le due Infante arrivare su un'auto guidata da Iñaki ed è stata ancora più grande al vedere i sorrisi delle due sorelle, la solita gentilezza della Regina al rispondere alle domande di giornalisti, come se fosse la cosa più naturale del mondo che ad aspettarla, lì, a pochi passi di distanza, ci fosse uno degli uomini più detestati di Spagna. Ma il meglio è arrivato pochi minuti dopo, quando si sono presentati i Principi delle Asturie con le figlie, anche loro sorridenti e disponibili con i media. E sicuramente già avvertiti della presenza dei Duchi di Palma in ospedale. I pessimi rapporti di Letizia con i Duchi e i gelidi rapporti di Felipe con Iñaki sono cosa nota da molto tempo. Cosa si sarebbero detti i Principi e i Duchi? Che aria avrebbe tirato tra Letizia e Inaki, che considera la Principessa l'artefice di tutti i suoi mali, secondo un libro appena uscito?
E' toccato a Felipe, uscito di buonumore e sorridente dall'ospedale, chiarire le ragioni dell'incontro della Famiglia in ospedale: i tre quarti d'ora che il Re ha condiviso con moglie, figli, nuora, genero e nipoti, sono stati familiari "e gli hanno dato molta energia" ha assicurato l'erede al trono.
Non è un caso che sia stato Felipe a parlare con la stampa della riunione a sorpresa: i media danno il Principe lontanissimo dal cognato e molto arrabbiato con lui, a causa del danno che il suo "comportamento poco esemplare" ha causato alla monarchia; nei suoi discorsi Felipe insiste sull'importanza della trasparenza e dell'etica per uscire dalla crisi e marca le distanze da Iñaki. Non è un caso che, sebbene abbia incontrato in privato la sorella e il cognato, in pubblico sia stato l'unico membro della Famiglia Reale, che non è stato fotografato con i Duchi di Palma, all'uscita dell'ospedale.
Felipe non solo prende poco a poco il ruolo di capofamiglia, come succede in tutte le case in cui il patriarca invecchia e affida al suo primogenito gli incarichi che non riesce più a gestire, ma rivendica anche la separazione tra la Famiglia Reale come istituzione e la Famiglia Reale come rapporti personali e affettivi che non possono essere cancellati.
Inutile (e ingiusto) cercare altri significati.