Che la provincia di Jaén stia puntando sulle sue immense
distese di oliveti, per farne una risorsa non solo economica, ma anche
turistica, è cosa di cui si è già parlato su Rotta a Sud Ovest, segnalando le iniziative dei privati, non ancora organizzate all'interno di una strategia turistica provinciale (i due post sono Un itinerario di olioturismo in provincia di Jaén, tra frantoi, musei e ristoranti e Dopo l'enoturismo, l'olioturismo: una nuova idea di viaggi in Andalusia).
Jaén, nella parte più interna dell'Andalusia, ai confini con la Castiglia e
sulla frontiera dell'antico conflitto tra Cristiani e Arabi, è la principale
produttrice di olio della Spagna e una delle più importanti del mondo. Basti
pensare che, grazie a Jaén, la sola Andalusia ha superato l'Italia come esportatrice di olio in Cina. Il paesaggio della provincia è spettacolare:
arrivando da Siviglia, si vedono colline e colline di oliveti fino
all'orizzonte, per ore. E non ci si annoia mai della dolcezza delle colline e
della pace degli oliveti.
Intorno all'olio gira una cultura secolare, che la modernità, pur avendo
fornito nuovi strumenti, non ha intaccato. Le campagne continuano a essere
punteggiate di cortijos, le cascine che sono al centro della vita contadina
andalusa; la gastronomia continua ad avere nella qualità dell'olio extravergine uno dei suoi
ingredienti fondamentali.
L'olioturismo, che segue l'agriturismo, è il passo conseguente e adesso è nato
un sito web ufficiale, con il sostegno della Provincia di Jaén, che raccoglie informazioni preziose per chiunque stia
pensando di trascorrere le proprie vacanze in questo paraiso interior (paradiso
dell'interno) che è Jaén.
oleotourjaen.com, per ora solo in spagnolo, è di uso intuitivo e semplice, e
si ringrazia che ogni tanto i disegnatori di siti web pensino agli utenti meno
esperti e rendano loro la vita semplice.
Le sezioni iniziali sono Experiencias, Almazaras (Frantoi), Gastronomia, Catas (Degustazioni). Muovendosi in queste quattro sezioni principali si hanno a disposizione le schede dei ristoranti che offrono menù di carni e verdure della regione e, ovviamente, a base di olio extravergine di Jaén; dei cortijos che sono stati trasformati in eleganti e comodi alberghi rurali moderni e che offrono la possibilità di conoscere da vicino la cultura che gira intorno all'olio; dei frantoi che propongono visite guidate e che spiegano ai turisti le tappe della produzione dell'olio (alcuni offrono anche la possibilità di produrre da sé il proprio olio).
Le sezioni iniziali sono Experiencias, Almazaras (Frantoi), Gastronomia, Catas (Degustazioni). Muovendosi in queste quattro sezioni principali si hanno a disposizione le schede dei ristoranti che offrono menù di carni e verdure della regione e, ovviamente, a base di olio extravergine di Jaén; dei cortijos che sono stati trasformati in eleganti e comodi alberghi rurali moderni e che offrono la possibilità di conoscere da vicino la cultura che gira intorno all'olio; dei frantoi che propongono visite guidate e che spiegano ai turisti le tappe della produzione dell'olio (alcuni offrono anche la possibilità di produrre da sé il proprio olio).
Vengono segnalati anche i tre Musei della provincia dedicati all'olio: il Museo
della Cultura dell'ulivo di Báeza, il Centro di Interpretazione dell'Olivo Ecologico di Génave, il Centro di Interpretazione Ulivo e Olio della Comarca di
La Loma, a Úbeda.
In tutte le pagine del sito, nella parte bassa, ci sono quattro sezioni
ulteriori, che offrono maggiori informazioni sulla provincia con fotografie e
video. In Propuestas si trovano le proposte turistiche a base di olio: le spa
che offrono olioterapie e che si trovano in palazzi storici di grande
fascino; il turismo gourmet nel Castello di Canena, che nel suo pacchetto
prevede anche visite guidate e soggiorni familiari, i weekend romantici con
menù che esaltano l'uso dell'olio.
Jaén è una delle province andaluse più sconosciute per il turismo italiano, che
punta spesso solo sulle città d'arte e sulle coste, ma è anche una delle più
affascinanti, sia per la sua storia di frontiera, che per i tesori artistici
che conserva (Báeza e Úbeda sono Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO e
la concentrazione di castelli, data la sua posizione tra Arabi e Cristiani, è
la più alta d'Europa) che per questa cultura secolare dell'olio, che, pur
adattandosi alla modernità, non ha perso la sua identità. Su Rotta a Sud Ovest si è proposto un itinerario in questa provincia in un post dedicato a una settimana da trascorrere nell'Andalusia orientale, tra Granada e, per l'appunto, la provincia di Jaén.
oleotourjaen ha anche lanciato uno spot, con cui invita a visitare la provincia
e a produrre il proprio olio.